Presentazione
Attestata nei documenti soltanto a partire dal 1548, la sua esistenza può essere ricondotta agli ultimi secoli del Medioevo (XIV-XV). Sita “prope et extra muros Terrae Mont’Alti” lungo la strada che conduce a Corneto (Tarquinia). Collocata in un’area pianeggiante dove nulla fa pensare all’esistenza di banchi rocciosi o piccoli rilievi che possano giustificare la presenza di una cava. Il nome, secondo gli studiosi, potrebbe derivare dalla presenza, sul sito, di antichi manufatti dai quali, per lungo tempo, si era tratto materiale lapideo da costruzione. Di diritto patronato della Comunità di Montalto, vi si celebrava la solennità dell’Ascensione e la festa della Madonna della Cava legata probabilmente ad un evento prodigioso dell’arrestarsi di una pandemia risalente al XV secolo. La chiesa viene a lungo (tra la fine del XVI secolo e la metà del successivo) utilizzata come luogo di sepoltura dei poveri deceduti nel vicino ospedale. Gravemente danneggiata dai bombardamenti del 1944 e successivamente abbattuta
Bibl.: Montalto di Castro: storia di un territorio a cura di D. Mattei, vol. II: Dal Cinquecento al Settecento, [S.l.], Mastrana ed. 2012, pp. 119-123.

