Presentazione
Sita sulla via di Pianiano, graziosa chiesa rettangolare con tetto retto da due archi a sesto acuto e cappella absidale a volta, con dietro un’ampia sacrestia. Costruita nei primi anni del XVI secolo. Indicata nella visita pastorale del vescovo di Acquapendente Pompeo Mignucci del 1650, nel 1752 e ancora nel 1782 ha bisogno di nuove pianete e nel 1925 è definita in buono stato di conservazione. Lentamente abbandonata, nel 1961 l’abside è in cattivo stato, senza croce sul timpano, con la porta da riparare, senza infissi nella sacrestia, invasa dai rottami, l’altare lasciato in disordine.
Fonti: Archivio storico vescovile di Acquapendente, visite pastorali: Pompeo Mignucci 1650-53, c. 58v; Bernardino Egidio Recchi, 1721, cc. 1-6; Bernardo Bernardi, 1752, c. 7v; Giovanni Domenico Santucci, 1759, c. 38v; Clemente Maria Bardini, 1780-81, cc. 28v; 1782, c. 7v; Florido Pierleoni, 1806, c. 24; Gisleno Veneri, 1897, c. 56v; Gisleno Veneri, 1900-01, c. 10v; Gisleno Veneri, 1912-13, c. 10v; Gisleno Veneri, 1916-17, c. 16v; 1925, fasc.n.n.; 1961 fsc.n.n.; P. Stefanelli, Cellere: i percorsi della memoria, Cellere 2003, p. 22.