Presentazione
Databile all’XI secolo, è sita presso la piazza di Canino, è citata nella visita di Celso Paci del 1581, in quella data vi era annesso un oratorio con la stessa intitolazione e retto dalla Confraternita di S. Croce (denominata società), nella stessa visita è citato anche l'ospedale di Canino, posto sotto la cura della stessa confraternita. Nel 1663 la chiesa è proprietà della Confraternita di S. Croce, viene canonicamente eretta a parrocchia mediante lo smembramento della parrocchia arcipretura dei SS. Giovanni e Andrea. Nel 1693 sarà diviso anche il territorio di competenza per la cura. La parrocchia viene istituita con delle riserve relative al battistero e ai funeri. La chiesa rimane chiusa per lavori dal 1801 al 1807: erano caduti tre travi e nel complesso era ridotta in pessime condizioni; a causa degli interventi di ristrutturazione, dal 1803 al 1827 la parrocchia di S. Croce ha come sede la chiesa del Suffragio e prende il nome anche di parrocchia del Suffragio. Tra la fine del XIX e l’inizio del XX secolo il Comune esegue diversi lavori di ristrutturazione nella chiesa di S. Croce.
Fonti: A. Risi, G. Mazzuoli, Canino: storia, arte e cultura, 2004, p. 24; Archivio vescovile di Acquapendente, serie Visite pastorali, visite di: Celso Paci, 1581, c 22r, faldone 1, fascicolo 1, c. 21 v; Celso Paci, 1585, faldone 1, fascicolo 1, c. 40; Celso Paci 1586, c. 49v; Celso Paci, 1589, c. 67v; Celso Paci, 1596, faldone 1, fascicolo 1, c. 96 v; Giovanni Ambrogio Caccia, 1603, c. 35r; Antonio Massa, 1616, c. 11v; Pompeo Baldani, 1638, c. 3r; Pompeo Mignucci, 1650-53, c. 116v; Nicola Leti, 1656, c. 161 e ss; Alessandro fedeli, 1693, c. 27; Bernardino Egidio Recchi, 1726, c. 5; Ferdinando Agostino Bernabei, 1728, c. 10; Bernardo Bernardi, 1752, c. 4v; Giovanni Domenico Santucci, 1759, c. 15v; Arch. capitolare, cart. Fabbriceria, fasc. 1922-23; Archivio S. Croce, cartella ss. Visite; Arch. capitolare, cart, Autorità ecclesiastiche. Fasc. 1925; Arch. S. Croce, cart. Visite pastorali, 1921.