Presentazione
Edificata nel 1209 dalla Comunità Francescana, nello stesso punto ove in precedenza sorgeva una cappella intitolata a San Fortunato de Favicula, di proprietà della chiesa di S. Giacomo e quindi dell’Abbazia di Sasso Vivo. Si trovava sopra un piccolo poggio al di là del Tevere, nella zona delle fonti dell’Acqua Acetosa ed in adiacenza vi era un piccolo convento dei Frati Minori, costruito nel 1244. Nel 1638 viene demolita e ricostruita nelle linee architettoniche ancora oggi visibili. Sconsacrata nel 1989, oggi è stata trasformata in abitazione. Di stile romanico, a navata unica, aveva tre altari: S. Lorenzo (maggiore), S. Isidoro Agricola (istituito nel 1625), Sant’Antonio abate (nel 1647).
Bibl.: F. Moretti, Viaggio nell’antico patrimonio urbano della
città di Orte, pp. 130-131.